Foto: Green Sail
Considerando la grande influenza che il settore nautico esercita sul mare e sull’ambiente marino, è importante che il settore della nautica da diporto, comprese le società di noleggio di yacht e barche a vela, calcoli e riduca la propria impronta ambientale. Ciò aiuterà l’intera industria nautica a transitare verso un futuro più sostenibile e fornirà ai clienti un’opzione di viaggio sempre più verde.
Il team di Green Sail ha recentemente sviluppato un modo per misurare l’impronta ecologica rilasciata dalle imbarcazioni delle compagnie di charter. La Vessel Environmental Footprint (VEF), la prima impronta di questo tipo, verificata dagli scienziati dell’Istituto del turismo croato, aiuta le imbarcazioni a determinare la propria impronta ecologica e funge anche da sistema di classificazione, mostrando il livello di sostenibilità raggiunto da ciascuna imbarcazione.
La VEF misura le emissioni e il livello di sostenibilità di una determinata imbarcazione, basandosi una scala di valutazione compresa tra 1 e 5. Si tratta di una valutazione finalizzata a evidenziare l’impatto che un’imbarcazione ha nei confronti dell’ambientale, dove 1 sta ad indicare un’imbarcazione che produce un’impronta ambientale significativa, mentre 5 ne indica una sostenibile in grado di mitigare attivamente il proprio impatto ambientale.
Il sistema lavora anche per ridurre l’impatto ambientale che il settore del noleggio di yacht ha sull’ambiente, consentendo agli utenti di prendere decisioni informate a sostegno di iniziative ecologiche.