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“ACI e Gitone Kvarner creano insieme un progetto che non abbiamo mai avuto l’opportunità di vedere prima in Croazia: un porto turistico di lusso con molte strutture nel centro della città.”
Il Sig. Johannes Böck è membro del consiglio di amministrazione della Gitone – Kvarner s.r.l. e membro del consiglio di amministrazione della Liburnia Riviera Hotels. La presentazione del progetto ACI Marina Rijeka è stata l’occasione ideale per discutere la visione della nuova Rijeka, del settore dei megayacht, dei progetti per il futuro e del segreto del successo della Lürssen.
Come è nata la partnership con ACI?
«Per le esigenze di costruzione e gestione del porto turistico nautico dell’ACI Marina Rijeka è stata costituita una società mista ACI – GITONE s.r.l. La partnership è stata raggiunta in modo a poter realizzare tutta una serie di obiettivi: ottenere la concessione sul demanio marittimo, offrire le migliori condizioni e la migliore qualità, costruire e sfruttare economicamente un porto a destinazione speciale, quale è quello di Porto Baroš. Un porto da destinare esclusivamente ad un turismo nautico».
Quali sono le qualità che apporta GITONE alla partnership e quali quelle dell’ACI?
«I valori che Gitone Kvarner porta sono sicuramente l’innovazione, l’investimento nelle risorse umane e la fusione della tradizionale concezione di fare impresa con le nuove tecnologie. La nostra azienda vuole contribuire alla creazione di un’ambita destinazione regionale e internazionale, ideale per il turismo nautico, sanitario e congressuale, ma anche per il riposo e lo svago. ACI, come la più grande catena di porti turistici del Mediterraneo e leader nel turismo nautico in Croazia, introduce il “saper fare” – conoscenza e tradizione da quasi quattro decenni. Insieme, questi due mondi creano un progetto che non abbiamo mai avuto l’opportunità di vedere prima in Croazia: un porto turistico di lusso con molte strutture nel centro della città».
ACI Marina Rijeka sarà il più grande investimento nel turismo nautico in Croazia, dove si prevede di fornire servizi di altissima qualità. Può spiegarcelo meglio?
«Si tratta di un progetto che mira a costruire un porto turistico in Croazia che consentirà lo sviluppo di una vista completamente nuova di Rijeka e che attirerà yacht e megayacht da tutto il mondo rendendo la destinazione ancora più attraente. L’intera economia trarrà grandi benefici da un maggiore afflusso di reddito proveniente dal turismo, e dal punto di vista economico questo investimento avrà il maggiore impatto sull’area di Fiume. La posizione geografica e dei traffici di varia natura è estremamente favorevole. Rijeka, infatti, è a poche ore di macchina dai mercati di riferimento e ambisce a riposizionarsi passando da una stazione di transito dove i turisti soggiornano brevemente e molto spesso quasi per caso a un moderno centro turistico urbano. L’obiettivo è che l’ACI Marina Rijeka diventi una marina d’élite con la più alta classificazione delle 5 ancore. Un porto turistico d’élite nel centro della città riconoscerà a Rijeka una posizione di tutto riguardo sulla mappa turistica del Mediterraneo e aprirà la città al mare».