Foto: Marco Poderi

Virtuoso in cucina e grande filantropo, è uno degli chef più importanti al mondo. Trae ispirazione per i suoi piatti dall’arte, dalla musica, dallo slow food e dalle auto veloci

Nei suoi piatti rivivono i film di Frederico Fellini, così come non manca mai un tocco di Ferrari, di Maserati o di Lamborghini, della cucina tradizionale italiana della mamma, dell’emozione di Billie Holiday. In pratica, un vero e proprio geyser di creatività. Lui è il Maestro Massimo Bottura. Uno dei più importanti chef in Italia e nel mondo.

«Mi chiamo Massimo Bottura. Sono uno chef italiano nato a Modena. Sono cresciuto sotto il tavolo della cucina, sulle ginocchia di mia nonna Ancella. È lì che inizia l’appetito per me. L’ispirazione viene dal mondo che mi circonda: dall’arte, dalla musica, dallo slow food e dalle macchine veloci», così si descrive il Maestro, un uomo che ha intrapreso strade inesplorate, un artista culinario che crea nuove prospettive nel mondo della gastronomia.
Come la maggior parte delle persone con una visione, anche la sua strada verso il successo è stata piuttosto spinosa. Si è partiti dall’odio e dalla sfida per arrivare alla completa adorazione e al rispetto totale. Come disse una volta Aristotele: “Nessuna grande mente è mai esistita senza un tocco di follia”.
Oggi Massimo Bottura, leggenda mondiale della gastronomia, è lo chef dell’Osteria Francescana di Modena, tre stelle Michelin, ed è stato eletto miglior ristorante del mondo nel 2016 e nel 2018. Progetti in altre città e Paesi come: Gucci Osteria Firenze, Gucci Osteria Los Angeles, Torno Subito Dubai, Gucci Osteria Tokyo hanno ciascuno una stella Michelin. Oltre ai numerosi ristoranti che portano la sua firma, Bottura è anche un grande narratore che saprà conquistarti con l’energia e la passione che lo caratterizzano da sempre.

Esplorare ACI No.1 2023

All’interno dell’edizione completamente gratuita e in formato digitale potrete trovare il resto degli articoli insieme a tanti altri intereressantissimi contenuti.

Condividere: