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Vera Boras, la campionessa croata di golf, si è innamorata di questo bellissimo sport sin da ragazzina.
L’ACI Marina Dubrovnik rappresenta una vera perla all’interno di quella che è considerata la più grande catena di marine del Mediterraneo. Oltre ad essere uno dei porti turistici più belli e sicuri per l’ormeggio, lo stoccaggio e la manutenzione degli yacht, è anche famoso per ospitare il castello di Sorkočević ed essere l’unico porto turistico dell’Adriatico ad offrire un innovativo campo da golf, ovvero l’ACI Golf Range.
L’ultimissima idea di costruire un campo pratica per allenarsi a golf su una superficie pari alle dimensioni di un campo da tennis si basa su un concetto innovativo e ben sviluppato che promuove il golf e lo rende accessibile a tutti. L’intera struttura consiste in un campo pratica per il golf e un campo da mini golf che include tutti gli elementi di un vero e proprio campo da golf in cui è possibile realizzare tutti i tipi di tiro previsti da questo sport. Il Golf Range Concept è messo a disposizione dei diportisti che si recano al marina ACI di Dubrovnik, ma anche a tutte le altre persone che amano e praticano questo meraviglioso sport.
Un’ospite abituale del campo pratica dell’ACI Marina Dubrovnik è anche la campionessa di golf croata Vera Boras, che utilizza regolarmente questo campo per migliorare ulteriormente tutti i suoi tiri.
«Devo fare tutti i miei complimenti all’ACI per aver scelto di offrire anche un campo da golf che sicuramente contribuirà a rendere popolare questo meraviglioso sport nell’area di Dubrovnik. Come piace dire agli inglesi “Practice makes perfect” (è la pratica a rendere perfetti, N.d.T.). Da golfista attiva ed esigente quale sono, posso dire che questo campo mi consente un allenamento molto buono e di qualità» ha affermato Vera Boras, che trascorre dalle sette alle otto ore ogni giorno proprio sul campo.
Il golf è uno sport completo sia dal punto di vista fisico che mentale. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, è richiesta forza mentale perché devi memorizzare molto ed essere in grado di coordinare i muscoli. Tra gli svariati milioni di persone che sono state attratte da questo sport innamorandosene a prima vista, va annoverato anche il padre di Vera, Thomas, che ne è rimasto letteralmente folgorato mentre lavorava in Italia proprio sui campi da golf. Successivamente, ha trasmesso questa passione alla figlia, che ha tenuto in mano per la prima volta una mazza da golf quando era ancora bambina. Risultato? Ne è rimasta affascinata. Ovviamente! I primi grandi successi di Vera risalgono alla sua adolescenza, quando ha iniziato a vincere nei vari tornei battendo persino i bambini più grandi, ed oggi questa studentessa di liceo linguistico che parla correntemente italiano, inglese, spagnolo e francese è una giocatrice promettente con un handicap di meno 1. E per quanto riguarda il futuro sportivo, sono tanti i sogni che Vera ripone, meritatamente, nel golf.