Foto: HOO; Jozo Čabraja / Damir Senčar
Donna Vekić ha scritto la storia del tennis croato vincendo l’argento a Parigi. Grazie a questa straordinaria impresa ha regalato alla Croazia la prima medaglia olimpica nel tennis femminile dalla sua indipendenza.
La carriera della tennista croata Donna Vekić ricorda la scansione di un dramma classico, dove secondo i postulati di Aristotele relativi all’inizio, alla metà e alla fine è possibile leggere una grande storia sportiva basata sul talento, sulla perseveranza e sulla forza di volontà.
Donna Vekić ha iniziato a giocare a tennis in tenera età, tant’è vero che, quando ha preso in mano per la prima volta una racchetta da tennis, aveva appena sei anni, dimostrando subito un talento eccezionale. La sua dedizione e il suo talento sono culminati nella vittoria del campionato croato junior prima del suo quindicesimo compleanno, il che si è rivelato essere un chiaro indicatore del suo futuro successo professionale.
All’età di 16 anni, Donna ha fatto il suo debutto al torneo WTA di Tashkent nel 2012, dove ha sorpreso il pubblico del tennis guadagnandosi la finale. Questo eccezionale successo ha rappresentato per lei una vera e propria svolta sulla scena mondiale: a 17 anni, infatti, ha vinto il suo primo torneo WTA a Kuala Lumpur, confermando di essere una tennista di talento in grande ascesa.
Nel primo anno di carriera professionale, Donna è entrata a far parte delle prime 100 del mondo e a metà del 2013 ha conquistato il 62 ° posto nella classifica mondiale, diventando la giocatrice più giovane presente in quella classifica. Poi è seguita una crisi di risultati, durante la quale la tennista croata ha avuto più di qualche difficoltà a mettere insieme più di un match…