Foto: Oio Vivo, Marijana Ćurt
Gli oli extravergini di oliva del marchio Vodnjan Oio Vivo sono da anni tra i migliori oli al mondo, come confermato dai numerosi premi.
Documenti storici testimoniano che già nell’antichità gli antichi Greci e Romani apprezzavano la qualità dell’olio d’oliva istriano, che a quei tempi fungeva addirittura da parametro di riferimento per la valutazione di altri oli. Oggi è quindi comprensibile che la penisola croata dell’Istria occupi un posto importante sulla mappa mondiale dei produttori di olio extravergine di oliva.
In questo contesto, tra gli oli d’oliva istriani di qualità più elevata, spicca il marchio Oio Vivo di Dignano. Da anni i loro oli trovano posto nelle più prestigiose guide internazionali e ottengono regolarmente riconoscimenti e premi.
Oio Vivo è un marchio di olio extravergine di oliva prodotto dall’azienda Oleum Maris di Dignano. È stato fondato nel 2009 da Vlado Ćorluka, Martin Milas e Velimir Jurić, tre appassionati la cui passione per l’olio d’oliva è stata lo stimolo per la creazione del più grande uliveto nella parte meridionale dell’Istria.
In un’area un tempo bruciata e trascurata, nel 2005 ha iniziato a germogliare una nuova oasi verde, situata a pochi chilometri dal mare, con vista sulle isole Brioni. Oggi, su una superficie di 56 ettari, si contano ben 15.000 ulivi.
Il nome Oio Vivo, che significa “olio vivo”, porta con sé un’antica eredità romana e rende omaggio al dialetto istro-romanico ancora utilizzato a Dignano. Questo nome non è solo un segno di rispetto per l’antica tradizione della produzione dell’olio d’oliva, ma anche un simbolo dell’armonia tra la posizione geografica ideale dell’Istria e le moderne tecniche di produzione. Tutta la produzione si basa esclusivamente sui frutti dei nostri uliveti e la pratica della raccolta anticipata consente di ottenere oli freschi, profumati e di alta qualità.
Nella loro collezione di oli extravergini di oliva ci presentano delle perle monovarietali: la Bjelica istriana, la Vodnjanska Buža, la Rozinjola e l’antica varietà autoctona Žižolera, fiore all’occhiello della casa. Per chi ama i blend, ci sono anche Gajardo e Bon.